mercoledì 31 dicembre 2008

caro 2oo8 VAFFANCULO

dovevo scrivere un post di fine anno tutto mio,ma poi il buon beppe ha riassunto tutta la mia incazzatura nel suo.....
"Umanità! Popolo italiano!
Siete tutti in vacanza, siete in ferie, eh? Con la social card, eh! Social Card, due parole inglesi per prendervi per il culo in italiano.
Siete in ferie, ma non lo siete solo voi: è l'Italia che è in ferie. L'Italia va in ferie un mese, riaprirà il 12 gennaio... chissà se riaprirà, l'Italia.
Signori, abbiamo una grande occasione: il 2009 andremo contro un muro, ci sbatteremo una facciata pazzesca ma ci farà svegliare da questo coma e ci farà capire in che situazione siamo.Ci farà solo bene, questo shock. Sarà uno shock traumatico. Siamo tutti nel tunnel, e c'è gente che va in televisione a dire: "bisogna uscire dal tunnel, ci usciremo nel 2010".State nel tunnel! State nel tunnel! Fuori è ancora peggio!
Signori, la democrazia se n'è andata sotto i nostri occhi, i cittadini sono tagliati fuori, cinque persone hanno eletto questo social network di pregiudicati, ruffiani, amici degli amici, avvocati che fanno leggi per gli amici degli amici.
Signori, in Abruzzo il 50% non è andato a votare: è il nostro partito. Lo dicevamo noi di non andare a votare, perché erano elezioni illegali e anticostituzionali. 50% più quello che ha preso Di Pietro: noi siamo la maggioranza del Paese! Loro sono la minoranza, e lo vedi dai loro sguardi: hanno paura.
Noi esportiamo cose meravigliose: prima la pizza, la cultura... adesso esportiamo delinquenti e pregiudicati o presunti tali, in Europa. Ci andranno Del Turco, Bassolino... questa è la grande caratteristica che abbiamo.
Ma il 2009 farà nascere delle cose meravigliose: siamo in guerra, siamo in guerra! Per cortesia, ogni cittadino si deve mettere un elmetto, uscire e farsi la democrazia fai da te! Farsi la sua politica, e voi avete un potere enorme: quello del vostro piccolo portafoglio, come spendere e come non spendere. Io sto seguendo i consigli dello psiconano, che ormai vaneggia sui consumi. Siamo noi, quelli vogliono risparmiare, che creano il delirio dell'economia.
Siamo veramente in un momento strano, in un momento in cui all'asta dei buoni del Tesoro, BTP e CCT, due aste sono andate deserte. C'è qualcosa che non quadra più se i grandi istituti non comprano. Il nostro debito sta salendo, le imprese che chiudono non danno più tasse quindi non ci sarà più reddito per lo Stato. L'IRPEF non la si pagherà, il debito salirà, è già oltre 1700 miliardi e dobbiamo pagare 80 miliardi di euro di interessi all'anno e ci rompiamo i coglioni col lodo Alfano...Lo vediamo dalla faccia di Tremonti, che è un fantasma che si aggira.
Signori questa sarà una grande battaglia, è una grande occasione per cambiare le cose e le cambieremo. Le cambieremo, perché partiremo dal basso con le liste civiche, rovesciamo la piramide. I cittadini entrano nei comuni, creano trasparenza con gli altri cittadini. Dai comuni alle Regioni, poi dalle regioni in Parlamento. Rovesciare la piramide, è questa la nostra battaglia. Però i cittadini devono avere un'informazione corretta, che potete trovare solo sulla Rete, perché i giornali sono ormai una questione del passato.
Non c'è più nulla da trovare nei giornali, la verità non c'è più. Sarà qualcosa di straordin... Ciro! Ciro! Non toccare i sacchetti di sabbia alla finestra! Lascia stare il fucile a pompa! Dicevo... dovete stare sereni.
I giovani mi chiamano, i ragazzi mi chiedono: "che futuro abbiamo?". Ragazzi non preoccupatevi per il futuro: non ce l'avete. Una preoccupazione in meno. Dove andremo a finire? Andremo a finire che cento imprenditori, cento zecche hanno salassato questo sistema.
Questi politici che sono lì da venti, trent'anni. La moglie di Fassino, del globulo, la signora Serafini è trent'anni in politica e non ho capito che cazzo ha fatto in trent'anni. La Carfagna... abbiamo delle cose che ci guardano allucinati da tutto il mondo.
Abbiamo nani... non bastava uno psiconano, ce n'è un altro, Brunetta che è un iPod nano.
Abbiamo cose che non si riescono a capire, siamo nel delirio, nella controtendenza.
Il mondo va verso le energie rinnovabili, Obama parla di rifiuti zero, di rinnovabili e noi parliamo di inceneritori e discariche, di diossina, di tumori.Il mondo va verso le rinnovabili e noi parliamo di nucleare. Il nucleare. Siamo in mano a dei malati di mente, malati di mente: ve l'immaginate una centrale nucleare costruita da Ligresti e controllata da Tronchetti Provera?
Siamo oltre ogni limite, però il 2009 daremo una di quelle facciate, ma una di quelle facciate che sarà la nostra resurrezione. Noi risorgeremo, cari amici, risorgeremo dal basso. Forti, forti con l'elmetto in testa. Lo faremo per noi e se non lo faremo per noi lo faremo per i nostri figli e i nostri nipoti.
Se i cittadini saranno esautorati da qualsiasi diritto... perché le leggi popolari le insabbiano - noi abbiamo fatto una legge popolare per mandare via i pregiudicati, due legislature, voto di preferenza - è nella commissione. Devono decidere se discutere quelle leggi popolari. Quattrocentomila persone sono andate a firmarle. Se non le discutono verremo noi lì, a farvele discutere, ve le discuteremo sulla faccia, vi guarderemo negli occhi.
I cittadini sono tolti da qualsiasi diritto costituzionale, dai referendum alle leggi popolari, alle petizione. Li mandano via dai comuni. I cittadini devono riappropriarsi della democrazia. Quindi buona guerra, buon 2009. State su e soprattutto state sereni! Ciro! Lascia stare i sacchetti!" Beppe Grillo
SPERIAMO CHE IL 2009 SIA UN ANNO DI RIBELLIONE,UN ANNO DOVE IL POPOLO RITORNI AD ESSERE SOVRANO E MANDI A FANCULO TUTTI I NOSTRI POLITICI CON LE PEZZE AL CULO.
RICORDATEVI CHE CONTRO IL POPOLO E' IMPOSSIBILE VINCERE.....PER QUALSIASI REGIME.
UN 2009 INCAZZATO A TUTTI!!!

martedì 30 dicembre 2008

calendario santi laici 2009

Scarica il Calendario dei Santi Laici 2009

Nessuno è al di sopra della legge e i delinquenti vanno chiamati solo con il loro nome. Non voltatevi più dall’altra parte, ma solo dalla vostra parte. I Santi Laici, da lassù, vi daranno una mano.
No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere”. Dalla lettera di Giacomo Ulivi, partigiano, assassinato dai fascisti nella Piazza Grande di Modena il 10 novembre 1944".

mercoledì 24 dicembre 2008

25 DICEMBRE

Fra qualche ora sarà natale,un giorno particolare,un giorno dove chiunque ne abbia una si ritrova almeno per un attimo a fare i conti con la propia coscienza,un giorno dove i pensieri vanno a chi è stato sfortunato,a chi non mangerà nessun pandoro ma lotterà per un pò d'acqua.
Ecco il mio pensiero stasera và a loro,lo so sono un sognatore,ma io spero che un giorno tutto questo finisca,qualcuno dirà che sono parole sentite e risentite ma queste non sono parole,sono pensieri sinceri e i pensieri non muoiono mai.
Non so chi e quanti leggeranno queste parole,ma volevo dirle tutto quà.
Auguro buon natale a chi è cristiano e un buon 25 dicembre a chi segue un'altra religione oppure è ateo,domani cercate di regalare un sorriso a chi ne ha bisogno,no per zittire la coscienza ma per sentirsi meglio,domani pensate a infestare il mondo di ottimismo e speranza,a lottare ritorniamo a pensarci da domani...
ciao

venerdì 19 dicembre 2008

VERGOGNA

Manfredonia deve puntare le sue risorse nello sviluppo industriale,è inutile parlare di turismo,qui non si svilupperà MAI....
paolo campo SINDACO DI MANFREDONIA
CARISSIMO PAOLO CAMPO MA LEI QUANDO PARLA E' SICURO DI QUELLO CHE DICE???
ALLORA MI SPIEGA PER QUALE CAZZO DI RAGIONE VUOLE COSTRUIRE IL PORTO TURISTICO???

martedì 16 dicembre 2008

LIBERTA'??? Dopo i magistrati tocca ai giornalisti: Vulpio ''trasferito'' da Catanzaro

Avevo fatto una battuta: avevo detto: i giornalisti, a differenza dei magistrati, non possono essere trasferiti. Avrei fatto meglio a stare zitto. Da lì a poco sarei stato “trasferito” anch’io.
E’ stato la sera del 3 dicembre, dopo che sul mio giornale era uscito un mio servizio da Catanzaro sulle perquisizioni e i sequestri ordinati dalla procura di Salerno nei confronti di otto magistrati calabresi e di altri politici e imprenditori.Come sempre, non solo durante questa inchiesta, ma perché questo è il mio modo di lavorare, avevo “fatto i nomi”. E cioè, non avevo omesso di scrivere i nomi di chi compariva negli atti giudiziari non più coperti da segreto istruttorio. Tutto qui. Nomi noti, per lo più. Accompagnati però da qualche “new entry”: per esempio, Nicola Mancino, vicepresidente del Csm, Mario Delli Priscoli, procuratore generale della Corte di Cassazione, Simone Luerti, presidente dell’Associazione nazionale magistrati.
Con una telefonata, il giorno stesso dell’uscita del mio articolo, la sera del 3 dicembre appunto, invece di sostenermi nel continuare a lavorare sul “caso Catanzaro” (non chiamiamolo più “caso de Magistris”, per favore, altrimenti sembra che il problema sia l’ex pm calabrese e non ciò che stanno combinando a lui, a noi, alla giustizia e alla società italiana), invece di farmi continuare a lavorare – dicevo –, come sarebbe stato giusto e naturale, sono stato sollevato dall’incarico.
Esonerato. Rimosso. Congedato. Trasferito.
Con una telefonata, il mio direttore, Paolo Mieli, ha dichiarato concluso il mio viaggio fra Catanzaro e Salerno, Potenza e San Marino, Roma e Lamezia Terme. Un viaggio cominciato il 27 febbraio 2007, quando scoppiò “Toghe Lucane” (la terza inchiesta di de Magistris, con “Poseidone” e “Why Not”). Un viaggio che mi fece subito capire che da quel momento in poi nulla sarebbe stato più come prima all’interno della magistratura e in Italia.
Tanto è vero che successivamente ho avvertito la necessità di scrivere un libro (“Roba Nostra”, Il Saggiatore), che, dicevo mentre lo consegnavo alle stampe, “è un libro al futuro”. Una battuta anche questa, certo, perché come si fa a prevedere il futuro? In un libro, poi, che si occupa di incroci pericolosi tra politica, giustizia e affari sporchi… Ma si vede che negli ultimi tempi le battute mi riescono piuttosto bene, visto che anche questa, come quella sul “trasferimento” dei giornalisti, si è avverata.
Avevo detto – e lo racconto in “Roba Nostra” – che in Basilicata l’anno scorso è stato avviato un esperimento, che, se nessuno fosse intervenuto, sarebbe stato riprodotto da qualche altra parte in maniera più ampia e più disastrosa.
E’ accaduto che mentre la procura di Catanzaro (c’era ancora de Magistris) stava indagando su un bel numero di magistrati lucani, di Potenza e di Matera, la procura di Matera (gli indagati) si è messa a indagare sugli indagatori (de Magistris). Come? Surrettiziamente. E cioè? Si è inventato il reato di “associazione a delinquere finalizzato alla diffamazione a mezzo stampa” e ha messo sotto controllo i telefoni di cinque giornalisti (me compreso) e un ufficiale dei carabinieri (quello delegato da de Magistris per le indagini sui magistrati lucani). Così facendo, i magistrati indagati hanno potuto conoscere cosa si dicevano gli indagatori (de Magistris e l’ufficiale delegato a indagare).
Avvertivo: guardate che così va a finire male.
Chiedevo: caro Csm, caro Capo dello Stato, intervenite subito.
Niente. Nemmeno una parola, un singulto, un cenno. Nemmeno quando era chiaro a tutti che quei magistrati lucani, al di là di ogni altra considerazione, vedevano ormai compromessa la loro terzietà. Un magistrato - si dice sempre, e a ragione -, come la moglie di Cesare, deve non soltanto “essere”, ma anche “apparire” imparziale, terzo, non sospettabile di alcunché. Per i magistrati lucani, invece, non è così. Nonostante siano parti in causa, essi continuano a indagare sugli indagatori, chiedono e ottengono proroghe di indagini (siamo alla quarta) perché, dicono, il reato che si sono inventati, l’associazione a delinquere finalizzata alla diffamazione a mezzo stampa, è complicatissimo. E rimangono al proprio posto nonostante le associazioni regionali degli avvocati ne chiedano il trasferimento, per consentire un funzionamento appena credibile della giustizia.
Niente. Si è lasciato incancrenire il problema ed ecco replicato l’esperimento a Catanzaro. La “guerra” fra procure non è altro che la riproduzione di quel corto circuito messo in atto da indagati che indagano sui loro indagatori, affinché, rovesciato il tavolo e saltate per aria le carte, non si sappia più chi ha torto e chi ha ragione perché, appunto, “c’è la guerra”. E dopo la “guerra”, ecco la “tregua” o, se preferite, “l’armistizio” (così, banalmente ma non meno consapevolmente, tutti i giornali, salvo rarissime eccezioni di singoli commentatori).
Guerra e tregua. E’ questo il titolo dell’ultima, penosa sceneggiata italiana su una vicenda, scrivo in “Roba Nostra”, che è la “nuova Tangentopoli” italiana. Quando, sei mesi fa, è uscito il libro, qualcuno mi ha chiesto se non esagerassi. Adesso, l’ex presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, dichiara: “Ciò che sta accadendo oggi è peggio di Tangentopoli”. E Primo Greganti, uno che se ne intende, ammette anche lui, che “sì, oggi è peggio di Tangentopoli”.
Infine, una curiosità, o una coincidenza, o un suggerimento per una puntata al gioco del Lotto, fate voi.
Mi hanno rimosso dal servizio che stavo seguendo a Catanzaro il 3 dicembre 2008. Esattamente un anno prima, il 3 dicembre 2007, Letizia Vacca, membro del Csm, anticipava “urbi et orbi” la decisione che poi il Csm avrebbe preso su Clementina Forleo e Luigi de Magistris. “Sono due cattivi magistrati, due figure negative”, disse la Vacca. E Forleo e de Magistris sono stati trasferiti. Per me, più modestamente, è bastata una telefonata. Ma diceva più o meno la stessa cosa. Diceva che sono un cattivo giornalista.
di Carlo Vulpio

lunedì 15 dicembre 2008

GIORNALISTI DELL'ITALIA VENDUTA PRENDETE ESEMPIO ECCO COME SI FA' QUANDO UNO DICE CAZZATE!!!



LUI FORSE NON LO SA MA IN QUEL MOMENTO HA FATTO QUELLO CHE MOLTI NEL MONDO AVREBBERO VOLUTO FARE GIA' DA UN PEZZO
MUNTADAR AL-ZEIDI.........GRAZIE DI CUORE

mercoledì 10 dicembre 2008

10 DICEMBRE 1948.....MI SA CHE ABBIAMO DIMENTICATO QUESTO DOCUMENTO!!!

Il 10 dicembre 1948 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite approvò la Dichiarazione Universale dei diritti umani. Il primo documento planetario che sancisce i diritti dell’Uomo senza distinzioni di razza, cittadinanza, religione, posizione sociale. Oggi la Dichiarazione compie sessant’anni. Merita sicuramente una rilettura.

domenica 7 dicembre 2008

SIGNORI E SIGNORE MANFREDONIA...

DELIRIO TOUR 2008

Ieri a san severo è arrivato beppe grillo con il suo tour io c'ero ed' è stato semplicemente GRANDE ha rispettato le attese,nel suo spettacolo ha parlato di tutto ECONOMIA,AMBIENTE,POLITICA il tutto senza rinunciare alle sue esileranti battute.
Bello anche il video montato dal meetup,presenti insieme a loro il presidente di MEDICINA DEMOCRATICA e il giornalista GIANNI LANNES che nel loro intervento hanno parlato anche dell'enichem e dell'inceneritore di manfredonia.
Beppe è stato meraviglioso e non mi resta che dirli semplicemente.....
GRAZIE!!!

giovedì 20 novembre 2008

STOP THE WHALES MASSACRE!!!

Stop the whales massacre!
facciamola finita con questi massacri,ma possibile che l'uomo non sa fare altro che distruggere???

sabato 15 novembre 2008

I BAMBINI CI GUARDANO E IMPARANO!!!


Riporto qui di seguito una lettera che ho ricevuto da una mamma che conoscendo il mio blog ha voluto segnalarmi questa triste storia….

Cara Manfredonia libera

Sono una mamma sdegnata da quello che oggi è diventato il mondo,ho una bambina che frequenta la scuola elementare madre Teresa di Calcutta e che molto probabilmente ha già capito come va il mondo,infatti insieme ai suoi amici hanno già tastato cosa significa essere “privilegiati”.

A scuola c’è un’amica che per quando riguarda entrata e uscita ha carta bianca e addirittura per lei non vale la regola del grembiulino.

I bambini si sa sono ingenui e la bimba ha giustificato questa speciale libertà a un’amica dicendole “posso fare questo perché la direttrice è mia zia” (si è poi scoperto che è la sua madrina di battesimo).

Una maestra venendo a sapere il tutto ha cercato una spiegazione dalla direttrice…..LA MAESTRA SONO DUE SETTIMANE CHE NON VA A SCUOLA.

Altre mamme hanno cercato di parlare con la direttrice ricevendo in cambio la porta del suo ufficio chiusa.

Per mia figlia voglio semplicemente un mondo migliore senza corrotti,senza ingiustizie e senza disuguaglianze non pretendo altro,ma se l’esempio che diamo ai nostri bambini è questo dubito seriamente che un giorno questo mio sogno diventi realtà.

Sicura dello spazio che dedicherai a questa vicenda ti ringrazio.

Una mamma delusa dal mondo

LA SCUOLA DOVREBBE ESSERE L’ESEMPIO DELL’UGUALIANZA,DOVREBBE INIZIARE A IMPARARE AI PICCOLI CHE UN MONDO MIGLIORE SI PUO’ AVERE E INVECE SONO COSTRETTO A USARE IL VERBO DOVREBBE.

QUESTE SONO COSE CHE UN BAMBINO NON DOVREBBE MAI SUBIRE,COME POSSIAMO CREDERE IN UN MONDO MIGLIORE SE I BAMBINI ALLE ELEMENTARI SONO COSTRETTI A IMPARARE QUESTO?

MOLTO AMAREGGIATO CONCLUDO CON UN APPELLO ALLE MAMME “LOTTATE PER IL BENE DEI VOSTRI FIGLI E FATELI CAPIRE COME FA SCHIFO IL MONDO FACENDOLI CRESCERE CON UN OBBIETTIVO PRECISO……..MIGLIORARLO”

IL MIO BLOG E’ ONORATO DI OSPITARE EVENTUALI AGGIORNAMENTI SULLA VICENDA.

UN ABBRACCIO A TUTTE LE MAMME CHE VOGLIONO UGUAGLIANZA.

giovedì 13 novembre 2008

mercoledì 12 novembre 2008

COL CAZZO CHE MOLLIAMO!!!

La cassazione ha giudicato non valida la raccolta di firme del v2day perchè non sono state raccolte le firme necessarie.....la decisione è stata presa dal sig. Corrado Carnevale

MA CHI E' CORRADO CARNEVALE ????

La storia si ricorderà di lui per aver polverizzato l’inchiesta di Falcone sulle rivelazioni del pentito Calderone, per aver scarcerato 43 mafiosi del maxiprocesso, per aver annullato la condanna all’ergastolo contro Michele e Salvatore Greco per l’omicidio di Rocco Chinnici, per aver respinto il ricorso di Enzo Tortora che chiedeva, per legittima suspicione, di far trasferire il processo alla camorra lontano da Napoli ecc ecc. Se ne potrebbero citare centinaia di esempi… In tantissimi anni di attività cassò lunghissimi e faticosi processi essenzialmente a imputati accusati di collaborazione con Cosa nostra, rimanendo sempre in carica, e finendo però coinvolto nel processo Andreotti come collaboratore esterno della stessa Cosa nostra. Il 29 marzo 1993 la procura di Palermo gli invia un avviso di garanzia. Il collaboratore di giustizia Gaspare Mutolo ha dichiarato che “il senatore Andreotti aveva con lui uno speciale rapporto personale. E i boss erano sicuri che non ci sarebbero stati problemi.” Il magistrato venne sospeso dalle funzioni e dallo stipendio dal 23 aprile 1993.

La sentenza finale in Cassazione del 30 ottobre 2002 lo ha assolto con formula piena, senza rinvio, perché “Il fatto non sussiste”, ribaltando la sentenza della Corte di Appello di Palermo che lo aveva condannato, il 29 giugno 2001 per concorso esterno in associazione mafiosa a 6 anni di carcere, l’interdizione perpetua dai pubblici uffici e l’interdizione legale lungo l’arco della pena.

Nel 2007 è tornato a svolgere l’attività giudiziaria presso la I/a sezione civile della Cassazione. Lo farà fino all’età di 83 anni. Nel suo curriculum però resterà per sempre la personalissima opinione su Giovanni Falcone (un cretino, indegno di essere rispettato anche da morto) e la sua fama di operaio al servizio di Andreotti e dei suoi amici.

NON VI VIENE QUALCHE DUBBIO IN MERITO ALLE FIRME???

lunedì 10 novembre 2008

Il rettore lascia, ma prima assume il figlio come ricercatore

L'ex rettore dell'Università di Foggia Antonio Muscio
FOGGIA - Antonio Muscio lo aveva confessato ad amici e colleghi il giorno del commiato: "Questa è stata la mia seconda casa". Questa è l'Università statale di Foggia che Muscio ha fatto nascere e poi ha guidato per nove anni, fino al 31 ottobre scorso quando ha ceduto l'incarico al nuovo eletto, il professor Giuliano Volpe. Prima di quella data, però, il docente ordinario di Zootecnia speciale alla facoltà di Agraria ha voluto fare un ultimo, personale regalo ai docenti e agli studenti che lo hanno accompagnato "in questi anni indimenticabili": suo figlio. Il 30 ottobre, infatti, un giorno prima di lasciare l'ateneo, Antonio Muscio ha firmato il decreto rettorale con il quale ha assunto Alessandro Muscio, fresco vincitore di un concorso da ricercatore in Economia applicata alla facoltà di Agraria.

Il giovane professore, dicono i tre commissari della selezione, è stato più bravo di cinque partecipanti: ottime le prove, ma soprattutto buonissimo il curriculum. Muscio junior, laureato a Foggia, si è specializzato nel Sussex e poi ha girato per mezza Italia. Ha lavorato per la Luiss e per Finmeccanica, ha sei pubblicazioni, di cui quattro uscite in Inghilterra.

Ma c'è qualcosa in più che renderà unica la collaborazione tra il professor Alessandro Muscio e l'università di Foggia: il figlio dell'ex rettore - così come risulta dal sito Internet del ministero dell'Università - sarà infatti il primo docente di Economia applicata a insegnare in una facoltà di Agraria in Italia. Nel resto del paese, i docenti di quel settore disciplinare insegnano a Economia, Giurisprudenza, Ingegneria, Scienze della Comunicazione, Medicina, Architettura, Scienze Politiche, Lingue. Ovunque tranne che ad Agraria. Una lacuna che il professor Muscio ha voluto colmare.

D'altronde l'ex rettore aveva difeso a spada tratta la scelta del figlio di partecipare a quel concorso, rimandando al mittente tutte le accuse di nepotismo contenute in un esposto anonimo che era girato quando la prova era stato bandita. "Aveva diritto di fare quella domanda come un qualsiasi altro cittadino: perché avrei dovuto negarglielo?" si chiedeva Muscio senior, rivendicando gli ottimi risultati da lui raggiunti alla guida dell'ateneo. Foggia ha oggi 6 facoltà, 344 professori di ruolo, quasi 14mila iscritti, ottime referenze nel panorama accademico italiano.

Alessandro, poi, non sarà l'unico esponente della famiglia Muscio a lavorare nell'università di Foggia.
In ateneo c'è l'altra figlia dell'ex rettore, Rossana, dirigente del personale tecnico amministrativo. Ricopre lo stesso ruolo che per anni ha svolto sua madre, Aurelia Eroli in Muscio, che oggi è in pensione. Ricercatore è poi il marito di Rossana, Ivan Cincione, che nel 2004 ha vinto un posto in Patologia clinica alla facoltà di medicina. Moglie, figlio, figlia, genero. Impiegate all'ateneo sono anche una nipote (Eliana Eroli) e una nuora: Janise Laverse è dipendente della facoltà di Agraria, oltre a essere la moglie di Alessandro.

Resta da capire se questa situazione provochi o meno qualche imbarazzo all'università di Foggia. "Come è evidente - spiega il nuovo rettore, Giuliano Volpe, stimatissimo archeologo - si tratta di uno stato che io ho già trovato e del quale non ho potuto che prenderne atto. Vorrei dire comunque che il professor Alessandro Muscio è un validissimo collega, stimato e sono sicuro che svolgerà un ottimo lavoro". Ma era proprio necessario che il padre firmasse la nomina del figlio? Perché non ha aspettato un giorno?

"Probabilmente mi ha voluto togliere dall'imbarazzo", ammette Volpe che nei prossimi giorni presenterà agli organi dell'ateneo un codice etico per cercare di frenare quella parentopoli accademica che qui a Foggia (oltre al caso Muscio) come nel resto d'Italia propone vari esempi.

ALZA LA TESTA di piero ricca


Gli amici di QML mettono tutto nero su bianco e dvd
RAGAZZI CONTINUATE A LOTTARE SIETE UN ESEMPIO PER TUTTI

venerdì 7 novembre 2008

NO,NO E ANCORA NO TAV

No TAV

Il nano invoca l'uso della forza....
noi rispondiamo....
VAFFANCULO!!!

mercoledì 5 novembre 2008

YES WE CAN




Gli stati uniti ci sono riusciti,hanno cacciato fuori i coglioni e hanno voltato pagina,ora tocca a lui,a quell'uomo che ha fatto gia' dimenticare le porcate di bush e company....
Obama ha detto che sara' la politica del popolo,quella politica che nasce dal basso!!!
NOI ITALIANI QUANDO RIUSCIREMO A TOGLIERCI DAI COGLIONI TUTTA QUESTA MERDA ANTICA???
IO NON LO SO...MA DA OGGI GRAZIE A OBAMA ANCHE IO HO UN SOGNO....FORSE UN GIORNO CE LA FAREMO ANCHE NOI.
ORA TOCCA A OBAMA IO SONO CONVINTO CHE NON DELUDERA' IL SUO POPOLO

venerdì 31 ottobre 2008

STAMPA DI REGIME VAFFANCULO


la stampa ha detto che beppe è stato pesantemente contestato dai ragazzi di bologna........
ECCO LA VERITA'

mercoledì 29 ottobre 2008

HO BISOGNO DI SFOGARMI....

a volte quando meno te lo aspetti incontri qualcuno come te,gente pronta a tutto pur di difendere la sua terra e allora cominci a parlare,poi inizi a incontrarti e mentre parli cominci a sognare credendo che gli abitanti della tua terra lotteranno insieme a te,dopo un po' ti riprendi e capisci che se ci tieni davvero devi farcela da solo con i tuoi amici perche' vivi in una terra che non capisce un cazzo di quello che l'enichem ti ha lasciato in eredità dopo che i suoi dirigenti se ne sono andati,perche' vivi in una terra dove se a un giovane chiedi chi è Nicola Lovecchio ti risponde "e io che ne so",perche' vivi in una terra amante della bellezza di facciata e mai capace di cacciare i coglioni e combattere,vivi in una terra dove "non fa niente che inquina,ma la manfredonia vetro non si tocca ci da lavoro",vivi in una terra dove il comune per i soldi è pronto a dimenticare tutto!!!!
vivi in una terra che tu ami prima di ogni cosa e che nonostante tutto difenderai con i denti anche da solo.....NOI NON MOLLIAMO MA VOI SVEGLIATEVI,CI STANNO RUBANDO I NOSTRI SOGNI,COMBATTIAMO LE INGIUSTIZIE E RIPRENDIAMOCI LA NOSTRA TERRA!!!
a chi gia' sa:Sono orgoglioso di essere al vostro fianco alla fine ce la faremo......è una promessa

giovedì 23 ottobre 2008

Sequestrata la discarica di Foggia

Il NOE (Nucleo Operativo Ecologico) dei Carabinieri di Bari ha disposto il sequestro della discarica di Foggia sita in località Passo Breccioso. Il provvedimento è stato disposto all’esito del sopralluogo effettuato congiuntamente ai tecnici della Provincia di Foggia. I militari avrebbero accertato che l’attività di stoccaggio dei rifiuti solidi urbani da parte dell’ex municipalizzata AMICA di Foggia non risponde ai requisiti amministrativi rilasciati dal commissario per l’emergenza rifiuti, il governatore Nichi Vendola, subito dopo l'incendio dell'estate scorsa

Oltre al sequestro della discarica i carabinieri hanno revocato la facoltà d’uso che scatterà alla mezzanotte di giovedì 23 ottobre. L'accusa è di smaltimento di rifiuti in un'area non autorizzata. I dirigenti della gestione della discarica dovrebbero rispondere di smaltimento illecito di rifiuti.

“Il disservizio sarà notevole. Le responsabilità del comune di Foggia e dell’AMICA che si occupa della gestione della discarica -commenta a caldo l'assessore provinciale all'ambiente, Stefano Pecorella- sono evidenti, perché il calcolo matematico delle quantità di rifiuti che si accumulano nel bacino avrebbe dovuto essere fatto dai gestori della discarica per sapere che non potevano andare oltre un certo limite. Invece non hanno tenuto conto di queste determinazioni ed hanno occupato abusivamente il cosiddetto “panettone”, cioè la sopraelevazione della discarica perché non hanno realizzato i siti di ampliamento adiacenti per i quali c’era stato il decreto da parte del commissario per l’emergenza”.

Pecorella ha annunciato che la Provincia di Foggia si è subito attivata e comunque sarà sua cura in qualità di assessore all’ambiente e su espressa delega del presidente Antonio Pepe, individuare ai sensi dell’art 191 del decreto legislativo 152 del 2006 tutti gli atti e i provvedimenti necessari per il reperimento di nuovi siti nei quali dovranno andare a conferire i 29 comuni del comprensorio, compreso quello di Manfredonia, che portavano i propri rifiuti nel capoluogo. Secondo alcune indiscrezioni a Manfredonia si starebbero approntando due siti di stoccaggio, mentre sarebbe escluso il ritorno all'utilizzo delle discariche vecchie dismesse per avvenuto esaurimento e sottoposte a interventi di bonifica portati quasi al termine.

sabato 18 ottobre 2008

VIENI CON NOI...INSIEME SI PUO'!!!!

NUOVO MEETUP DI BEPPE GRILLO A MANFREDONIA

Nasce oggi il nuovo meetup di Beppe Grillo a Manfredonia (http://www.meetup.com/igrillimanfredoniani/it/). Questo meetup ha lo scopo di informare e di condividere informazioni sia politiche, ma soprattutto ambientali. Chiunque sia interessato ad iscriversi è il benvenuto (è gratuito).
Nella speranza che questo paese e questa città rinascano...

lunedì 13 ottobre 2008

DOPO 32 ANNI LA MUSICA E’ SEMPRE LA STESSA!!!

27 settembre 1976 manfredonia
Il giorno prima ci fu’ lo scoppio della colonna di lavaggio dell’impianto di sintesi dell’ammoniaca con la fuoriuscita di decine di tonnellate di arsenico che in seguito causerà morti e tumori
Ecco cosa dice la direzione dell’anic:
“E’ fuoriuscita qualche sostanza tossica,ma in misura minima,la popolazione può restare tranquilla”

11 ottobre 2008 manfredonia
Qualche giorno fa è stato lanciato l’allarme sul fatto che la provincia ha dato l’autorizzazione per il rilascio di una certa quantità di ammoniaca e gas acido fluoridrico nell’atmosfera alla MANFREDONIA VETRO (gruppo sangalli) e udite udite…
“Non siamo qui per inquinare, la popolazione stia tranquilla” Giacomo Sangalli direttore generale della Manfredonia vetro
Dopo 32 anni la storia è sempre la stessa quindi….
Ora vorrei chiedere al sig. Giacomo Sangalli se per lui rilasciare ammoniaca e acido fluoridrico nell’ atmosfera anche in minima parte come lui sostiene non è inquinare, lui COME CAZZO LO CHIAMA???

giovedì 9 ottobre 2008

09 ottobre 1967

HASTA SIEMPRE

Quando saprai che sono morto
non pronunciare il mio nome
perché si fermerebbe
la morte e il riposo.
Quando saprai che sono morto di
sillabe strane.
Pronuncia fiore, ape,
lagrima, pane, tempesta.
Non lasciare che le tue labbra trovino le mie undici lettere.
Ho sonno, ho amato, ho
raggiunto il silenzio.
ernesto che guevara
non c'è nessuno intendo politico in questo post ma solo la voglia di ricordare un grande uomo che si è battuto per la liberta' dei popoli.
RIPOSA IN PACE COMANDANDE!!!

09 ottobre 1963-per non dimenticare

La frana che si staccò alle ore 22.39 dalle pendici settentrionali del monte Toc precipitando nel bacino artificiale sottostante aveva dimensioni gigantesche. Una massa compatta di oltre 270 milioni di metri cubi di rocce e detriti furono trasportati a valle in un attimo, accompagnati da un'enorme boato. Tutta la costa del Toc, larga quasi tre chilometri, costituita da boschi, campi coltivati ed abitazioni, affondò nel bacino sottostante, provocando una gran scossa di terremoto. Il lago sembrò sparire, e al suo posto comparve una enorme nuvola bianca, una massa d'acqua dinamica alta più di 100 metri, contenente massi dal peso di diverse tonnellate. Gli elettrodotti austriaci, in corto-circuito, prima di esser divelti dai tralicci illuminarono a giorno la valle e quindi lasciarono nella più completa oscurità i paesi vicini.

La forza d'urto della massa franata creò due ondate. La prima, a monte, fu spinta ad est verso il centro della vallata del Vajont che in quel punto si allarga. Questo consentì all'onda di abbassare il suo livello e di risparmiare, per pochi metri, l'abitato di Erto. Purtroppo spazzò via le frazioni più basse lungo le rive del lago, quali Frasègn, Le Spesse, Cristo, Pineda, Ceva, Prada, Marzana e San Martino.

La seconda ondata si riversò verso valle superando lo sbarramento artificiale, innalzandosi sopra di esso fino ad investire, ma senza grosse conseguenze, le case più basse del paese di Casso. Il collegamento viario eseguito sul coronamento della diga venne divelto, così come la palazzina di cemento, a due piani, della centrale di controllo ed il cantiere degli operai. L'ondata, forte di più di 50 milioni di metri cubi, scavalcò la diga precipitando a piombo nella vallata sottostante con una velocità impressionante. La stretta gola del Vajont la compresse ulteriormente, facendole acquisire maggior energia.

Allo sbocco della valle l'onda era alta 70 metri e produsse un vento sempre più intenso, che portava con se, in leggera sospensione, una nuvola nebulizzata di goccioline. Tra un crescendo di rumori e sensazioni che diventavano certezze terribili, le persone si resero conto di ciò che stava per accadere, ma non poterono più scappare. Il greto del Piave fu raschiato dall'onda che si abbatté con inaudita violenza su Longarone. Case, chiese, porticati, alberghi, osterie, monumenti, statue, piazze e strade furono sommerse dall'acqua, che le sradicò fino alle fondamenta. Della stazione ferroviaria non rimasero che lunghi tratti di binari piegati come fuscelli. Quando l'onda perse il suo slancio andandosi ad infrangere contro la montagna, iniziò un lento riflusso verso valle: una azione non meno distruttiva, che scavò in senso opposto alla direzione di spinta.

Altre frazioni del circondario furono distrutte, totalmente o parzialmente: Rivalta, Pirago, Faè e Villanova nel comune di Longarone, Codissago nel comune di Castellavazzo. A Pirago restò miracolosamente in piedi solo il campanile della chiesa; la villa Malcolm venne spazzata via con le sue segherie. Il Piave, diventato una enorme massa d'acqua silenziosa, tornò al suo flusso normale solo dopo una decina di ore.

Alle prime luci dell'alba l'incubo, che aveva ossessionato da parecchi anni la gente del posto, divenne realtà. Gli occhi dei sopravvissuti poterono contemplare quanto l'imprevedibilità della natura, unita alla piccolezza umana, seppe produrre. La perdita di quasi duemila vittime stabilì un nefasto primato nella storia italiana e mondiale........... si era consumata una tragedia tra le più grandi che l'umanità potrà mai ricordare.

Bonifiche ex Enichem: cartellino rosso a Syndial

Martedì mattina a Roma, presso i ministero dell’ambiente, si è fatto il punto sullo stato di attuazione degli interventi posti in essere e da eseguire per la messa in sicurezza d’emergenza, di caratterizzazione, di bonifica e di certificazione di avvenuta bonifica del sito contaminato Enichem, ora di proprietà Syndial SpA, oggetto di procedura di infrazione comunitaria.

Alla conferenza di servizi convocata dal direttore generale, Gianfranco Mascazzini, hanno partecipato Syndial, la società del gruppo Eni che detiene la proprietà dell’area e degli ex impianti produttivi dello stabilimento Enichem Agricoltura in località Macchia di Monte Sant’Angelo, a confine con il l’abitato di Manfredonia; il comune di Manfredonia e la provincia di Foggia, rappresentati dai rispettivi assessori all’ambiente, Salvatore Zingariello e Stefano Pecorella, e dal dirigente Giovanni D’Attoli; la Capitaneria di Porto rappresentata dal comandante, c.f. Giuseppe Sciarrone; dal responsabile del servizio di prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro dell’Asl di Foggia, Antonio Nigri; l’Arpa Puglia e la Cgil, nelle persone del segretario provinciale Salvatore Castrignano, e del segretario Filcem, Luigi Lauriola.

In riferimento alla problematica, delicata sotto ogni punto di vista, i funzionari ministeriali hanno stigmatizzato il ritardo nelle operazioni di bonifica che nel 2002 hanno indotto l’Unione Europea ad aprire una procedura di infrazione nei confronti dell’Italia per "non aver adottato le misure necessarie ad assicurare che i rifiuti, stoccati o depositati in discarica presenti nel sito Enichem, fossero recuperati o smaltiti senza pericolo per la salute dell’uomo e pregiudizio per l’ambiente”.

Energica tirata d’orecchi, dunque, per la Syndial che ha riferito di aver quasi completato (96%) la rimozione dei rifiuti pericolosi depositati nella discarica Isola 12 F (termine fissato a dicembre 2008) e di poter concludere entro aprile 2009 le stesse operazioni in corso nell’isola 14. Per entrambi gli interventi, che avrebbero dovuto terminare a dicembre 2007 e che sono costati già 55 milioni di euro, è prevista una spesa complessiva di circa 77 milioni di euro.

“L’isola 14 –ha ribadito Lauriola- è il punto più critico e per questo vorremmo un impegno più forte da Syndial”. La società ha incassato anche il richiamo del ministero sui risultati del monitoraggio della falda in prossimità dell’area sottoposta a test pilota di soil flushing (lavaggio dei terreni in situ dell’isola 16) sul cui trend positivo il ministero esprime qualche riserva: “la presenza di tracce inquinanti rilevate anche nell’ultima delle tre barriere idrauliche distante soli 5 metri dal mare –hanno ribadito i funzionari ministeriali- ci induce a riflettere sulla opportunità di rafforzare il sistema se non anche realizzare un muro di contenimento che impedisca lo sversamento in mare di quantità anche minime di una sostanza che, ricordiamo, è cancerogena”.

“Una proposta –ha rimarcato il comandante Sciarrone- che avrebbe dovuto partire proprio da voi di Syndial in quanto possessori del dato, perché se il ministero arriva a suggerire un muro di contenimento evidentemente è perché ritiene le attuali misure insufficienti. Loro non sono il vostro nemico, ma la pubblica amministrazione che vi chiede di valutare altre soluzioni per salvaguardare la salute dei cittadini”. Al termine di un breve quanto efficace botta e risposta si è concordato, con il placet della componente sindacale presente, che Syndial invii entro 30 giorni al ministero uno studio di fattibilità.

La società ha poi riferito sullo stato di attuazione degli interventi di bonifica dell’area ex Enel nonché di smontaggio e demolizione degli impianti (ammoniaca, urea 1 e urea 2) in isola 5 e(centrale termoelettrica e trattamento acque) in isola 9, di eliminazione degli hot spot di terreno contaminato. “Queste operazioni –ha ricordato l’assessore Pecorella- sono anche funzionali alla reindustrializzazione dell’area. L’impegno era che le torri andavano giù entro il 2008 e pertanto vorremmo sapere come e quando si concluderà realmente. Ci risulta che sei aziende stanno rinunciando al III protocollo e il nostro territorio non può permettersi di perdere nuove possibilità di crescita economica ed ocucpazionale”.

domenica 5 ottobre 2008

Referendum del blog www.beppegrillo.it sulla nuova base militare DAL MOLIN a Vicenza



Referendum del blog www.beppegrillo.it
sulla nuova base militare DAL MOLIN a Vicenza




È lei favorevole alla adozione da parte del Consiglio comunale di Vicenza, nella sua funzione di organo di indirizzo politico amministrativo, di una deliberazione per l'avvio del procedimento di acquisizione al patrimonio comunale, previa sdemanializzazione, dell'area aeroportuale "Dal Molin" - ove è prevista la realizzazione di una base militare statunitense - da destinare ad usi di interesse collettivo salvaguardando l'integrità ambientale del sito?





Chi vota SI non vuole la nuova base militare DAL MOLIN a Vicenza.
Chi vota NO vuole la nuova base militare DAL MOLIN a Vicenza.

LA NOSTRA PROVINCIA???GRAN FIGLIA DI PUTTANA!!!

La nostra grande provincia di foggia prima continua la sua finta lotta nella causa contro l'ex enichem di manfredonia poi con un gran fiuto,autorizza la SANGALLI VETRO all'emissione nelle ore notturne di ammoniaca nell'atmosfera.
L'autorizzazione durera' "solo" 15 anni e pensate un po' che a controllare il tutto,che non ci siano scarichi superiori a quanto concesso non sara' niente di meno che.....LA SANGALLI VETRO che grandi quelli della nostra provincia e....ora non so se sia una mia inpressione ma questo non è successo un po' di tempo fa con l'ex enichem? quindi qua ci stiamo prendendo per il culo,quindi qua si continua a fregarsene del rispetto dei cittadini per il dio denaro,quindi qua non ancora si è capito che c'è qualcuno che si è rotto i coglioni e non è disposto a rimanere a novanta gradi finche' le varie industrie continuano a fare i loro porci comodi.
RAGAZZI E' A VOI CHE MI RIVOLGO PERCHE' IL FUTURO SIAMO NOI,NON RIMANIAMO A 90 GRADI,IL 10 OTTOBRE ANDIAMO SUL COMUNE E RIPRENDIAMOCI I NOSTRI DIRITTI NOI NON VOGLIAMO UN SECONDO DISASTRO AMBIENTALE COME E' STATO L'ENICHEM.
RIPRENDIAMOCI LA NOSTRA TERRA!!!

giovedì 2 ottobre 2008

CHE COSA E' UN INCENERITORE!!!



I metalli elencati sono tutti sotto forma di particelle nano e micro-metriche (nano = dal miliardesimo al decimilionesimo di metro, micro = dal milionesimo al centomillesimo di metro).
Nessuno degli inquinanti particolati di cui sopra è biodegradabile e, dunque, resta dov'è per sempre.
ECCO LA LISTA DEI CIBI CONTENENTI METALLI.
Pandoro Motta: Alluminio, Argento
Salatini Tiny Rold Gold (USA): Ferro, Cromo, Nichel (cioè acciaio), Alluminio
Biscotti Offelle Bistefani: Osmio, Ferro, Zinco, Zirconio, Silicio-Titanio
Biscotti Galletti Barilla: Titanio, Ferro, Tungsteno
Macine Barilla: Titanio
Granetti Barilla: Ferro, Cromo
Nastrine Barilla: Ferro
Plum cake allo yogurt Giorietto Biscotti: Ferro. Cromo
Ringo Pavesi: Ferro, Cromo, Silicio, Alluminio, Titanio
Pane carasau (I Granai di Qui Sardegna): Ferro, Cromo
Pane ciabatta Esselunga: Piombo, Bismuto, Alluminio
Pane morbido a fette Barilla: Piombo, Bismuto, Alluminio
Paneangeli Cameo: Alluminio, Silicio
Pane Panem: Ferro, Nichel, Cobalto, Alluminio, Piombo, Bismuto, Manganese
Cornetto Sanson (cialda): Ferro, Cromo e Nichel (cioè acciaio)
Biscotto Marachella Sanson: Silicio, Ferro
Omogeneizzato Manzo Plasmon: Silicio, Alluminio
Omogeneizzato Vitello e Prosciutto Plasmon: Ferro, Solfato di Bario, Stronzio, Ferro-Cromo, Titanio
Cacao in polvere Lindt: Ferro, Cromo, Nichel
Tortellini Fini: Ferro, Cromo
Hamburger McDonald’s: Argento
Mozzarella Granarolo: Ferro, Cromo, Nichel
Chewing gum Daygum Microtech Perfetti: Silicio (cioè vetro)
Integratore Formula 1 (pasto sostitutivo) Herbalife: Ferro, Titanio
Integratore Formula 2 Herbalife: Ferro, Cromo

In questa lista nera ci sono alimenti di uso quotidiano e la stessa è stata firmata da due ricercatori mondiali (ora minacciati dalle università e dalle comunità internazionali). Attualmente questi due ricercatori continuano a fare ricerche su altri alimenti con un microscopio a scanzione ambientale acquistato dal blog di Beppe Grillo.

CHIUNQUE E' INTERESSATO MI CONTATTI

CONSIGLIO COMUNALE DEL 10 OTTOBRE 2008

Di seguito l'elenco degli argomenti da trattare nella seduta di consiglio comunale indetta per le ore 17.30 di venerdì 10 ottobre 2008.

1) Comunicazioni del presidente.

2) Comunicazioni del sindaco.

3) Interrogazioni ed interpellanze.

4) Lettura ed approvazione verbali seduta precedente.

5) art. 3, comma 27, 28 e 29 della legge 24/12/07, n. 244 - Ricognizione delle partecipazioni del comune in società finalizzati al loro mantenimento o cessione. Approvazione relazione del dirigente 3° settore bilancio e programmazione economica.

6) art. 193 del d.lgs 267/2000 "ricognizione sullo stato di attuazione degli equilibri di bilancio e dei programmi". Esercizio finanziario 2008.

OPERAZIONE FIATO SUL COLLO CHI E' INTERESSATO MI CONTATTI O PUO' ANDARE DIRETTAMENTE SU http://gianjackson.spaces.live.com/default.aspx?lc=1040

DA OGGI E' POSSIBILE SAPERLO!!! DIFFONDETE...

martedì 30 settembre 2008

CHE MONDO DI MERDA



L'UOMO PER IL DENARO STA DISTRUGGENDO L'INTERO PIANETA SENZA PENSARE ALLE PROSSIME CONSEQUENZE CHE SARANNO DISTRUTTIVE.... LOTTIAMO INSIEME CONTRO IL MALTRATTAMENTO DEGLI ANIMALI ALTRIMENTI L'ANIMALE SEI TU!!!

LA SETTIMANA di Beppe grillo

EDITORIALE
L’Italia è una penisola bagnata dal
Mediterraneo che produce rifiuti tossici.
Ne esporta da sempre in tutto il mondo.
In Sassonia in treno. In Cina in nave per
la produzione del latte locale. In Africa in
nave e in aereo per mettere un freno allo
sviluppo demografico. Il rifiuto tossico
Made in Italy è un marchio
internazionale. In Campania sono stati
organizzati persino tour in pullman per
turisti stranieri: i “Monnezza Tour”. Li
guida Bassolino. La produzione però
aumenta anno dopo anno. Ma è una
benedizione del cielo. I rifiuti tossici sono
come i politici, si riciclano sempre. 350
mila tonnellate di materiale contenente
arsenico, zinco, piombo, indio, germanio
e mercurio sono state utilizzate per
costruire alloggi popolari, villette,
banchine portuali, strade, scuole
elementari in Calabria. Il mattone con il
cancro dentro costa meno, anche se si
muore prima. Due milioni di scarpe con il
cromo esavalente sono state
sequestrate in Italia. Scarpe avvelenate
con una sostanza cancerogena e
mutagena prodotta dalle fabbriche.
Smaltita nei piedi degli italiani. Il piede
diventa più gonfio, vai in chemioterapia,
ma dopo alcuni mesi ti cresce un alluce
nuovo.
Beppe grillo.
Puoi scaricare l’intera settimana dal blog:www.beppegrillo.it

Organizzazioni spontanee sul territorio

I gruppi spontanei sul territorio stanno
crescendo. Sono 505 in tutto il mondo.
Più di 73.000 persone. In Italia sono
ovunque, da Ferrara a Siracusa. Meetup
è adesso in italiano. Lo capirebbere
anche Rutelli: "Pliis, visit ouur mitap!". La
Rete è entrata nella realtà con i Meetup.
I ciitadini senza rappresentanza possono
rappresentarsi da soli. Filmare,
denunciare, proporre. E proporsi
attraverso le liste civiche alla gestione
del proprio Comune.
La democrazia con la delega al
segretario di partito, senza neppure la
possibilità di scegliere il candidato, è una
buffonata. 7/8 persone condizionate da
lobby, mafie e gruppi massonici
decidono ogni cosa. Dall'acqua,
all'energia, alla giustizia. Questo periodo
della nostra Storia sarà ricordato come
quello della Dimenticanza. L'italiano si
sta scordando di essere un uomo libero
e di essere stato centro della Civiltà per
secoli. Ci vogliono trasformare in un
popolo di schiavi. Hanno scritto che
voglio andare all'estero, ma all'estero ci
andranno loro. Craxi ha tracciato il solco
anche per gli altri. Create delle isole di
democrazia diretta nei vostri Comuni o
iscrivetevi ai Meetup esistenti.
Propagatevi e moltiplicatevi. Il futuro
siete voi!
www.beppegrillo.it

domenica 28 settembre 2008

ENICHEM...SCHIFO DELLA MIA MANFREDONIA





TRADIMENTI INFAMI!!!

MORIRE SUL PROPIO POSTO DI LAVORO NON SI PUO',MORIRE MENTRE SI RINCORRONO SOGNI,SPERANZE E DOVERI....PUBBLICO QUESTA LISTA DI MARTIRI,MORTI INGIUSTAMENTE PER L'AVIDITA' DEL DIO DENARO....PERCHE' PER CERTA GENTE LA VITA DI UN UOMO NON POTRA' MAI VALERE PIU' DEI SOLDI!!!
VICINI AI PARENTI DELLE VITTIME PERCHE' LORO NON RIMANGANO MAI SOLE...
ONORE AI CADUTI SUL LAVORO!!!!


...E A VICENZA SUCCEDE QUESTO......

NON LO POSSONO VIETARE!!!

Fiato sul collo




su beppegrillo.it per maggiori chiarimenti

sabato 27 settembre 2008

giovedì 25 settembre 2008

DEDICATO A CHI E' MORTO PER CAMPARE

DIFFONDETE STO SCHIFO!!!

La Casta dei giornali

CERIGNOLA DICE SI AI PANNELLI FOTOVOLTAICI

Il comune di Cerignola si appresta ad attuare dopo il via libera della giunta comunale l’installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti di scuole ed edifici pubblici.
Oltre all’abbattimento delle note emissioni nocive questa operazione permetterà a tutti i cittadini di risparmiare MEZZO MILIONE DI EURO sulla bolletta elettrica comunale,sperando che ora si allarghi l’uso dei pannelli anche per i punti luce della pubblica illuminazione non possiamo che prendere atto della buona volontà del comune verso i suoi cittadini.
MANFREDONIA??? Ritornerò presto su questo argomento chissà magari per una PETIZIONE…

martedì 23 settembre 2008

LATTE ALLA MELAMINA 13.OOO BIMBI INTOSSICATI

Sono circa 13.000 i bambini cinesi ricoverati dopo aver ingerito latte contaminato dalla MELAMINA.
I produttori per fare impennare il valore proteico del latte hanno pensato di aggiungerci la melanina,sostanza usata per produrre PLASTICA,FERTILIZZANTI E COLLE,cosa volete che sia,soprattutto se di mezzo c’è il dio DENARO???
In tutto questo chi poteva spuntare oltre alle aziende cinesi se non la NESTLE’ che ovviamente con un comunicato stampa ha rassicurato i cinesi che con il suo latte non ci sono pericoli,nonostante il centro per la sicurezza di Hong Kong ha riscontrato presenza di sostanze PERICOLOSE in un latte usato nel catering,però dato il basso contenuto si può bere “TANTO NON TI UCCIDE SUBITO MA PIANO PIANO”,hanno precisato però che è sconsigliabile farlo consumare ai bambini.
COSA POSSIAMO RISPONDERE A TUTTO CIO’… IO UNA PROPOSTA L’AVREI DIAMOLI CON TUTTA LA NOSTRA FORZA UN FRAGOROSO… VAFFANCULO!!!

CENTRALE NUCLEARE A MOLA DI BARI E DEPOSITO DI SCORIE A NARDO’

Uno studio di fattibilità realizzato dalla SOGIN per conto del governo ha individuato in Puglia due territori per ospitare una CENTRALE NUCLEARE e un DEPOSITO DI SCORIE.
Quello che mi preme dire è come mai in questo paese si cerca sempre di tornare indietro prendendo sempre le cose peggiori?
Rimaniamo al palo per i prossimi risvolti e prepariamoci a lottare con i cittadini di queste due Città per dire ancora una volta ai nostri DIPEDENTI DEL GOVERNO che a noi IL NUCLEARE CI FA SCHIFO!!!

lunedì 22 settembre 2008

domenica 21 settembre 2008

UN POPOLO GOVERNATO DA MAFIOSI!!!

Basta! Parlamento pulito

PARLAMENTARI CONDANNATI

(aggiornato a maggio 2008)

Fonti: “Se li conosci li eviti” di Marco Travaglio e Peter Gomez - Camera dei Deputati (www.camera.it), Senato della Repubblica (www.senato.it)

www.beppegrillo.it 2

Berruti Massimo Maria (FI): condannato in via definitiva a 8 mesi per favoreggiamento.

Bonsignore Vito (europarlamentare FI): condannato definitivamente a 2 anni per tentata concussione nello scandalo delle

tangenti per il nuovo ospedale di Asti.

Mario Borghezio (europarlamentare Lega Nord): condannato in via definitiva per incendio aggravato da "finalità di

discriminazione", per aver dato fuoco ai pagliericci di alcuni immigrati che dormivano sotto un ponte di Torino, a 2 mesi e 20

giorni di reclusione commutati in 3.040 euro di multa.

Bossi Umberto (Lega Nord): condannato in via definitiva a 8 mesi di reclusione per 200 milioni di finanziamento illecito

dalla maxitangente Enimont.

Cantoni Giampiero (FI): ha patteggiato 2 anni di reclusione per corruzione e concorso in bancarotta e risarcito 800 milioni di

lire.

Carra Enzo (PD): una condanna in via definitiva per false dichiarazioni al pubblico ministero. Per i giudici, Carra è un falso

testimone che, con il suo «comportamento omertoso» e la sua «grave condotta antigiuridica», ha tentato di «assicurare

l’impunità a colpevoli di corruzione, falso in bilancio e finanziamento illecito» nel caso Enimont. Parola del Tribunale e della

Corte d’Appello di Milano, nonché della Cassazione, che l’hanno condannato prima a 2 anni e poi a 1 anno e 4 mesi (grazie

allo sconto del rito abbreviato) di carcere.

Ciarrapico Giuseppe (PDL): è stato condannato a 3 anni definitivi per il crack da 70 miliardi della Casina Valadier

(ricettazione fallimentare) e ad altri 4 e mezzo per il crack Ambrosiano (bancarotta fraudolenta).

De Angelis Marcello (AN): condannato in via definitiva a 5 anni di carcere per banda armata e associazione sovversiva come

dirigente e portavoce del gruppo neofascista Terza Posizione.

Dell’Utri Marcello (FI): condannato definitivamente a Torino a 2 anni e 3 mesi per false fatture e frodi fiscali nella gestione

di Publitalia (reato per cui fu arrestato per 18 giorni nel maggio 1995 e poi patteggiò la pena in Cassazione).

Farina Renato (FI): Farina patteggia una pena di 6 mesi di reclusione per favoreggiamento nel sequestro di Abu Omar,

l’imam egiziano rifugiato in Italia, sequestrato a Milano il 17 febbraio 2003 dalla Cia con l’aiuto del Sismi, trasportato nella

base americana di Aviano e di lì deportato in Egitto, dove fu torturato per sette mesi.

La Malfa Giorgio (FI): condannato definitivamente a 6 mesi per il finanziamento illecito della maxitangente Enimont.

Maroni Roberto (Lega Nord): condannato definitivamente a 4 mesi e 20 giorni per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale

durante la perquisizione della polizia nella sede di via Bellerio a Milano.

Nania Domenico (AN): arrestato per 10 giorni e poi condannato in via definitiva a 7 mesi per lesioni personali legate ad

attività violente nei gruppi giovanili di estrema destra (fatti dell’ottobre ’69, sentenza emessa nel 1977 e divenuta definitiva nel

1980).

Naro Giuseppe (UDC): condannato in primo grado a 3 anni e in Cassazione a 6 mesi definitivi di reclusione (erano 3 anni in

primo grado) per abuso d’ufficio nel processo per l’acquisto con denaro pubblico di 462 ingrandimenti fotografici, alla modica

cifra di 800 milioni di lire.

Papania Antonio (PD): il 24 gennaio 2002 ha patteggiato davanti al gip di Palermo una pena di 2 mesi e 20 giorni di

reclusione per abuso d’ufficio.

Sciascia Salvatore (FI): condannato definitivamente a 2 anni e 6 mesi per aver corrotto alcuni ufficiali e sottufficiali della

Guardia di finanza.

Tomassini Antonio (FI): medico chirurgo, è stato condannato in via definitiva dalla Cassazione a 3 anni di reclusione per

falso.

www.beppegrillo.it

QUANTO CI COSTA LA DISINFORMAZIONE???



NON LA VOGLIAMO CI FA SCHIFO!!!


http://www.youtube.com/watch?v=rvAJ_u3Q0Hw ANDATE A VEDERLO VI FARA' VEDERE GLI EFFETTI DEL NUCLEARE
grazie beppe

presentazioni

Eccoci qua' per cominciare questa nuova avventura, ho creato questo blog per chi come me si è rotto i coglioni di farsi prendere per il culo da gente che pensa ai suoi scopi,che pensa solo ai suoi interessi e che invece dovrebbe pensare a migliorare il nostro mondo rendendolo sicuro,pulito e semplicemente migliore.
Invito chiunque a dire quello che pensa e sopratutto a lottare per migliorare....
LE BATTAGLIE DI UNA NAZIONE SI VINCONO COMINCIANDO DALLE CITTA'
INSIEME E UNITI SI PUO' FARE!!!
Per concludere ci tenevo a precisare che questo blog non è ne di destra ne di sinistra ma semplicemente della gente!!!
Ho creato questo blog semplicemente perche' sono stufo di tutto lo schifo che ci circonda,di tutte le menzogne che ci raccontano e che vogliono farci credere.
Seguendo il blog di beppe grillo ho capito che siamo arrivati in un momento critico e ho sentito la necessita' di dire la mia,di fare la mia parte e allora eccomi qua' sperando nel vostro aiuto,insieme si puo' fare....
LOTTIAMO INSIEME LE VITTORIE DI UNA NAZIONE PARTONO DALLE LORO CITTA'