giovedì 20 novembre 2008

STOP THE WHALES MASSACRE!!!

Stop the whales massacre!
facciamola finita con questi massacri,ma possibile che l'uomo non sa fare altro che distruggere???

sabato 15 novembre 2008

I BAMBINI CI GUARDANO E IMPARANO!!!


Riporto qui di seguito una lettera che ho ricevuto da una mamma che conoscendo il mio blog ha voluto segnalarmi questa triste storia….

Cara Manfredonia libera

Sono una mamma sdegnata da quello che oggi è diventato il mondo,ho una bambina che frequenta la scuola elementare madre Teresa di Calcutta e che molto probabilmente ha già capito come va il mondo,infatti insieme ai suoi amici hanno già tastato cosa significa essere “privilegiati”.

A scuola c’è un’amica che per quando riguarda entrata e uscita ha carta bianca e addirittura per lei non vale la regola del grembiulino.

I bambini si sa sono ingenui e la bimba ha giustificato questa speciale libertà a un’amica dicendole “posso fare questo perché la direttrice è mia zia” (si è poi scoperto che è la sua madrina di battesimo).

Una maestra venendo a sapere il tutto ha cercato una spiegazione dalla direttrice…..LA MAESTRA SONO DUE SETTIMANE CHE NON VA A SCUOLA.

Altre mamme hanno cercato di parlare con la direttrice ricevendo in cambio la porta del suo ufficio chiusa.

Per mia figlia voglio semplicemente un mondo migliore senza corrotti,senza ingiustizie e senza disuguaglianze non pretendo altro,ma se l’esempio che diamo ai nostri bambini è questo dubito seriamente che un giorno questo mio sogno diventi realtà.

Sicura dello spazio che dedicherai a questa vicenda ti ringrazio.

Una mamma delusa dal mondo

LA SCUOLA DOVREBBE ESSERE L’ESEMPIO DELL’UGUALIANZA,DOVREBBE INIZIARE A IMPARARE AI PICCOLI CHE UN MONDO MIGLIORE SI PUO’ AVERE E INVECE SONO COSTRETTO A USARE IL VERBO DOVREBBE.

QUESTE SONO COSE CHE UN BAMBINO NON DOVREBBE MAI SUBIRE,COME POSSIAMO CREDERE IN UN MONDO MIGLIORE SE I BAMBINI ALLE ELEMENTARI SONO COSTRETTI A IMPARARE QUESTO?

MOLTO AMAREGGIATO CONCLUDO CON UN APPELLO ALLE MAMME “LOTTATE PER IL BENE DEI VOSTRI FIGLI E FATELI CAPIRE COME FA SCHIFO IL MONDO FACENDOLI CRESCERE CON UN OBBIETTIVO PRECISO……..MIGLIORARLO”

IL MIO BLOG E’ ONORATO DI OSPITARE EVENTUALI AGGIORNAMENTI SULLA VICENDA.

UN ABBRACCIO A TUTTE LE MAMME CHE VOGLIONO UGUAGLIANZA.

giovedì 13 novembre 2008

mercoledì 12 novembre 2008

COL CAZZO CHE MOLLIAMO!!!

La cassazione ha giudicato non valida la raccolta di firme del v2day perchè non sono state raccolte le firme necessarie.....la decisione è stata presa dal sig. Corrado Carnevale

MA CHI E' CORRADO CARNEVALE ????

La storia si ricorderà di lui per aver polverizzato l’inchiesta di Falcone sulle rivelazioni del pentito Calderone, per aver scarcerato 43 mafiosi del maxiprocesso, per aver annullato la condanna all’ergastolo contro Michele e Salvatore Greco per l’omicidio di Rocco Chinnici, per aver respinto il ricorso di Enzo Tortora che chiedeva, per legittima suspicione, di far trasferire il processo alla camorra lontano da Napoli ecc ecc. Se ne potrebbero citare centinaia di esempi… In tantissimi anni di attività cassò lunghissimi e faticosi processi essenzialmente a imputati accusati di collaborazione con Cosa nostra, rimanendo sempre in carica, e finendo però coinvolto nel processo Andreotti come collaboratore esterno della stessa Cosa nostra. Il 29 marzo 1993 la procura di Palermo gli invia un avviso di garanzia. Il collaboratore di giustizia Gaspare Mutolo ha dichiarato che “il senatore Andreotti aveva con lui uno speciale rapporto personale. E i boss erano sicuri che non ci sarebbero stati problemi.” Il magistrato venne sospeso dalle funzioni e dallo stipendio dal 23 aprile 1993.

La sentenza finale in Cassazione del 30 ottobre 2002 lo ha assolto con formula piena, senza rinvio, perché “Il fatto non sussiste”, ribaltando la sentenza della Corte di Appello di Palermo che lo aveva condannato, il 29 giugno 2001 per concorso esterno in associazione mafiosa a 6 anni di carcere, l’interdizione perpetua dai pubblici uffici e l’interdizione legale lungo l’arco della pena.

Nel 2007 è tornato a svolgere l’attività giudiziaria presso la I/a sezione civile della Cassazione. Lo farà fino all’età di 83 anni. Nel suo curriculum però resterà per sempre la personalissima opinione su Giovanni Falcone (un cretino, indegno di essere rispettato anche da morto) e la sua fama di operaio al servizio di Andreotti e dei suoi amici.

NON VI VIENE QUALCHE DUBBIO IN MERITO ALLE FIRME???

lunedì 10 novembre 2008

Il rettore lascia, ma prima assume il figlio come ricercatore

L'ex rettore dell'Università di Foggia Antonio Muscio
FOGGIA - Antonio Muscio lo aveva confessato ad amici e colleghi il giorno del commiato: "Questa è stata la mia seconda casa". Questa è l'Università statale di Foggia che Muscio ha fatto nascere e poi ha guidato per nove anni, fino al 31 ottobre scorso quando ha ceduto l'incarico al nuovo eletto, il professor Giuliano Volpe. Prima di quella data, però, il docente ordinario di Zootecnia speciale alla facoltà di Agraria ha voluto fare un ultimo, personale regalo ai docenti e agli studenti che lo hanno accompagnato "in questi anni indimenticabili": suo figlio. Il 30 ottobre, infatti, un giorno prima di lasciare l'ateneo, Antonio Muscio ha firmato il decreto rettorale con il quale ha assunto Alessandro Muscio, fresco vincitore di un concorso da ricercatore in Economia applicata alla facoltà di Agraria.

Il giovane professore, dicono i tre commissari della selezione, è stato più bravo di cinque partecipanti: ottime le prove, ma soprattutto buonissimo il curriculum. Muscio junior, laureato a Foggia, si è specializzato nel Sussex e poi ha girato per mezza Italia. Ha lavorato per la Luiss e per Finmeccanica, ha sei pubblicazioni, di cui quattro uscite in Inghilterra.

Ma c'è qualcosa in più che renderà unica la collaborazione tra il professor Alessandro Muscio e l'università di Foggia: il figlio dell'ex rettore - così come risulta dal sito Internet del ministero dell'Università - sarà infatti il primo docente di Economia applicata a insegnare in una facoltà di Agraria in Italia. Nel resto del paese, i docenti di quel settore disciplinare insegnano a Economia, Giurisprudenza, Ingegneria, Scienze della Comunicazione, Medicina, Architettura, Scienze Politiche, Lingue. Ovunque tranne che ad Agraria. Una lacuna che il professor Muscio ha voluto colmare.

D'altronde l'ex rettore aveva difeso a spada tratta la scelta del figlio di partecipare a quel concorso, rimandando al mittente tutte le accuse di nepotismo contenute in un esposto anonimo che era girato quando la prova era stato bandita. "Aveva diritto di fare quella domanda come un qualsiasi altro cittadino: perché avrei dovuto negarglielo?" si chiedeva Muscio senior, rivendicando gli ottimi risultati da lui raggiunti alla guida dell'ateneo. Foggia ha oggi 6 facoltà, 344 professori di ruolo, quasi 14mila iscritti, ottime referenze nel panorama accademico italiano.

Alessandro, poi, non sarà l'unico esponente della famiglia Muscio a lavorare nell'università di Foggia.
In ateneo c'è l'altra figlia dell'ex rettore, Rossana, dirigente del personale tecnico amministrativo. Ricopre lo stesso ruolo che per anni ha svolto sua madre, Aurelia Eroli in Muscio, che oggi è in pensione. Ricercatore è poi il marito di Rossana, Ivan Cincione, che nel 2004 ha vinto un posto in Patologia clinica alla facoltà di medicina. Moglie, figlio, figlia, genero. Impiegate all'ateneo sono anche una nipote (Eliana Eroli) e una nuora: Janise Laverse è dipendente della facoltà di Agraria, oltre a essere la moglie di Alessandro.

Resta da capire se questa situazione provochi o meno qualche imbarazzo all'università di Foggia. "Come è evidente - spiega il nuovo rettore, Giuliano Volpe, stimatissimo archeologo - si tratta di uno stato che io ho già trovato e del quale non ho potuto che prenderne atto. Vorrei dire comunque che il professor Alessandro Muscio è un validissimo collega, stimato e sono sicuro che svolgerà un ottimo lavoro". Ma era proprio necessario che il padre firmasse la nomina del figlio? Perché non ha aspettato un giorno?

"Probabilmente mi ha voluto togliere dall'imbarazzo", ammette Volpe che nei prossimi giorni presenterà agli organi dell'ateneo un codice etico per cercare di frenare quella parentopoli accademica che qui a Foggia (oltre al caso Muscio) come nel resto d'Italia propone vari esempi.

ALZA LA TESTA di piero ricca


Gli amici di QML mettono tutto nero su bianco e dvd
RAGAZZI CONTINUATE A LOTTARE SIETE UN ESEMPIO PER TUTTI

venerdì 7 novembre 2008

NO,NO E ANCORA NO TAV

No TAV

Il nano invoca l'uso della forza....
noi rispondiamo....
VAFFANCULO!!!

mercoledì 5 novembre 2008

YES WE CAN




Gli stati uniti ci sono riusciti,hanno cacciato fuori i coglioni e hanno voltato pagina,ora tocca a lui,a quell'uomo che ha fatto gia' dimenticare le porcate di bush e company....
Obama ha detto che sara' la politica del popolo,quella politica che nasce dal basso!!!
NOI ITALIANI QUANDO RIUSCIREMO A TOGLIERCI DAI COGLIONI TUTTA QUESTA MERDA ANTICA???
IO NON LO SO...MA DA OGGI GRAZIE A OBAMA ANCHE IO HO UN SOGNO....FORSE UN GIORNO CE LA FAREMO ANCHE NOI.
ORA TOCCA A OBAMA IO SONO CONVINTO CHE NON DELUDERA' IL SUO POPOLO